Cosa imparo nei corsi di difesa personale a “pacchetto”?

difesa donna

Non diventerai Bruce Lee, ci dispiace, per i miracoli ci stiamo ancora lavorando!

Quando si sente parlare di corsi di difesa personale che durano una manciata di ore (10/20), a cadenza settimanale, il dubbio sull’efficacia degli stessi sorge spontaneo.

Come darvi torto, le perplessità sono più che lecite, ma ora siamo qui a far chiarezza su come trarre beneficio da un corso del genere. C’è da premettere, però, che la diffusione della cultura della sicurezza è quanto mai difficoltosa e minata da tutti i luoghi comuni (scopri quali) di questa società.

Ad ogni nostro nuovo corsista, così come ad amici e conoscenti, quando gli si pone la fatidica domanda “che cos’è per te la difesa personale?” la tipologia di risposta ricevuta si aggira sempre tra l’esotico e l’assurdo.

Ciò che però accomuna queste risposte è il chiaro riferimento allo scontro fisico: pugni, calci, prese al polso, coltelli e pistole. Queste le parole chiave che emergono, un film d’azione insomma.

aggressione da film

Capiamo bene che al giorno d’oggi le insidie si presentano in situazioni e modalità subdole, ben lontane dalle scene dei film a cui siamo abituati.

Se volete farvi una “cultura” sulla difesa da pistola e quant’altro vi consigliamo il grandissimo Master Ken con la sua scuola Ameri-do-te ed i divertentissimi corsi di difesa personale online!

https://youtu.be/5uO0wsEUBN0
Le vere difese da pistola!

Ironia a parte, varie volte abbiamo trattato il tema della difesa personale approfonditamente, così come le differenze con le varie arti marziali, quindi capiamo a cosa può servire un “corso a pacchetto”.

Finalità e metodologia

Innanzitutto è necessario dividere questi corsi in livelli (base, medio, avanzato) dove nel base non si fa altro che sensibilizzare i corsisti spiegando, opportunamente, tutte le sfaccettature che riguardano il complesso mondo della difesa personale tra i quali:

  • obiettivi (tornare a casa sani e salvi, facile no?!)
  • aspetto legale (legge sulla legittima difesa artt. 52/53/54 cp)
  • aspetto psicologico (la paura esiste per tutti e come provare a gestirla)
  • strategie di prevenzione
  • livelli di allerta
  • tecniche di comunicazione con l’IPOTETICO aggressore
  • strategie di fuga
  • semplici tecniche di liberazione

Nonostante il tempo limitato, essendo la preparazione a “macchia d’olio“, il corsista percepisce fin da subito la possibilità di poter gestire situazioni di “pericolo” su vari livelli (prevenzione, approccio, scontro fisico) create durante le nostre simulazioni. Ovviamente il percorso è lungo, ed è giusto che sia così, come tutto del resto.

Cosa ci resta?

Alla fine di questi brevi (per) corsi di difesa personale una cosa è certa, tutti quanti avranno un’idea molto più chiara in merito al tema della sicurezza e difesa personale ed in più avranno potuto sperimentare sul campo quanto spiegato.

L’auspicio è che poi si intraprenda un vero e proprio cammino della sicurezza, a partire dalla mentalità e da come vedere il mondo, per finire alla frequentazione di un corso in maniera costante e proficua.

Informazioni su Nicola Milella 41 articoli
Nicola Milella, 31 anni, praticante di arti marziali dalla tenera età di 8 anni ed ora Maestro e cintura nera IV Dan di JuJitsu, Istr. di Difesa Personale e cintura nera III Dan di Kaisendo. Inoltre ha conseguito la qualifica di Istr. Difesa Personale di Polizia del metodo Kaisendo.